Chiara Piotto
FIRENZE L’arte sa nuotare e indossa maschera e boccaglio. Perché c’è crisi, quindi meglio essere equipaggiati per far fronte alle difficoltà. Alla causa hanno prestato la faccia diverse celebrità: Dante Alighieri, i coniugi Federico da Montefeltro e Battista Sforza, Cesare, Leonardo e la Monna Lisa, Dalí, Marilyn, Papa Giovanni Paolo II e tanti altri… Ottimi testimonial, nulla da dire. Tutti in mascherina stampati su sfondo blu – con bollicine – sugli sportelli di gas e luce di Firenze, Roma e Cadaqués. Solo queste città, PER ADESSO… Ma lui, l’artista, la faccia non ce la mette e ha risposto alle nostre domande via mail: preferisce restare anonimo e ti saluta con un “blub”.
La prima volta: dove e quando? Era ottobre 2013, a Cadaqués, in Catalogna (Spagna). La prima immagine rappresenta il bimbo di miei amici con una maschera da sub che ci guarda come attraverso un oblò. Fu il primo e unico dipinto, da allora ho sempre usato wheatpaste (colla di farina).
Da dove l’idea del mare, delle maschere? Hai presente il modo di dire che definisce l’essere in difficoltà, “SIAMO CON L’ACQUA ALLA GOLA”? Ecco, da quello: nonostante crisi o difficoltà, l’arte nelle sue più ampie manifestazioni, anche meno artistiche, l’operato umano, sa nuotare, se la cava come ha sempre fatto, dalle caverne fino ad ora. Poi l’acqua è l’elemento che rappresenta la vita; nei miei sogni ricorre spesso, sogno di vivere sott’acqua, un mondo sottomarino, bello!
In base a cosa scegli i tuoi protagonisti? Anche i soggetti mi sono venuti in mente in modo spontaneo: per Firenze, il Rinascimento; da lì in poi, via libera. Senza prendere mai la cosa molto sul serio però, perché di roba seria c’è n’è anche troppa in giro.
Hai un preferito? Ho un debole per la Dama con l’ermellino e per Dalì; invece di alcuni non sono per niente soddisfatto, ma odio rifare gli stessi soggetti, per cui li lascio così.
Sei mai stato beccato o identificato? Non sono mai stato beccato fino ad ora, incrociamo le dita!
Vuoi dirci qualcosa su di te? Qualcosina, ina, ina… Su di me… nulla, nulla, nulla!
–
Per vedere la PHOTOGALLERY al completo, delle sue opere sui muri delle città, e scoprire i prossimi “nuotatori”, potete sfogliare l’album della pagina Facebook: L’arte sa nuotare. Oppure su Instagram: @lartesanuotare. Infine, vi riportiamo la sua firma perché troppo carina: Blub.